Progetti in corso
26/11/2024
Ogni commemorazione pubblica del passato è un’operazione di scelta e selezione sul “passato importante da ricordare”. I processi di memorializzazione del passato però non sono mai definiti una volta per tutte, sono spesso conflittuali e mettono in scena anche aspre competizioni che hanno come posta in gioco la capacità di condizionare la sfera pubblica, determinando processi di riconoscimento, appropriazione, riconciliazione tra diverse narrazioni del passato per ridefinire “il passato che diventa storia”.
Nel 2021 si sono avviate le celebrazioni sul Centenario della fondazione del PCd’I – che nel 1944 diventa Partito Comunista Italiano (PCI). Già nel primo anno di iniziative pubbliche e di ricerca non è mancato chi ha sottolineato la differenza tra i due, PCd’I e PCI, ma anche chi ha riassunto nei caratteri della fondazione tutta la vicenda e il destino dei comunisti italiani. Una storia, questa, impossibile da raccontare senza tenere conto anche della sua “fine” formale e ufficiale: il 1989. Inizio e fine, inoltre, sono intrecciati alle vicende del comunismo internazionale dalla rivoluzione d’ottobre alla caduta dell’URSS, alle vicende italiane dal primo dopoguerra alla fine della Prima Repubblica. Questi brevi cenni mostrano già, di per sé, quante trame narrative si intreccino intorno alla fondazione e alla storia del PCI. Le celebrazioni del centenario costituiscono quindi un importante momento di negoziazione attiva nella memoria pubblica del paese (e del comunismo internazionale) e costituiscono di per sé – nel contesto dei processi attuali di ridefinizione delle identità collettive e delle politiche della memoria nazionali e internazionali – un oggetto di ricerca assai rilevante, che sollecita nuovi interrogativi e problemi storiografici. Il presente progetto di ricerca, che si articola in una linea di ricerca indipendente (parallela alla linea di ricerca che intende sviluppare il Centro interuniversitario di ricerca per gli studi gramsciani 2), ha come oggetto, quindi, le “Narrazioni, celebrazioni e ricerche sulla fondazione del PCI” di cui si intende indagare la circolazione nella memoria pubblica nazionale ed europea in prospettiva storica, confrontando le celebrazioni del centenario con quelle degli altri anniversari della fondazione del PCI e differenziando l’analisi in base ai diversi soggetti produttori e ai diversi contesti mediatici: soggetti interni/esterni al PCI; testimonianze individuali o macro-interpretazioni storiche (prospettiva “dall’alto e dal basso”); professional or popular history; politiche della memoria e usi pubblici del passato.
Questa prospettiva consentirà [come scritto nel bando] la “promozione e divulgazione, a livello nazionale e/o internazionale – con particolare riguardo verso le giovani generazioni – degli eventi, delle personalità e delle motivazioni storico, sociali e culturali, che portarono alla fondazione” del PCI, poiché la capacità di distinguere tra ricerca, analisi delle fonti, problemi storiografici e interpretativi, da una parte, meccanismi della memoria pubblica e delle memorie collettive, usi pubblici del passato, stereotipi e immaginari che circolano nella cultura popolare, dall’altra, consente di mettere a fuoco percorsi di studio e interrogativi in grado di andare al di là della singola giornata del ricordo, alimentando la crescita della coscienza storica individuale e collettiva. Laboratori didattici (di storia, di scrittura, di public history) coinvolgeranno sin dai primi mesi studenti universitari e scuole secondarie di I e II grado. Gli esiti di questi laboratori, insieme agli esiti delle ricerche, saranno presentati non solo in seminari e conferenze pubbliche, ma confluiranno su pagine web e social costruite appositamente per la comunicazione, valorizzazione e la partecipazione al progetto, come mostra anche il Cronoprogramma, che costituisce parte integrante della presente relazione illustrativa.
Le premesse e gli interrogativi generali costituiscono l’orizzonte comune dei problemi che verrà articolato in due distinti progetti di ricerca, quello promosso dalla Fondazione Gramsci di Puglia, qui presentato, e quello proposto dal Centro Interuniversitario di ricerca per gli Studi gramsciani, di cui sarà importante comparare gli esiti nella fase finale, poiché indagano da punti di vista diversi ma complementari le questioni sollevate.
Il carattere originale della ricerca, il rapporto con le Università e con le scuole pugliesi, la collaborazione con il Centro Interuniversitario per gli Studi gramsciani e con altri centri di ricerca e promozione culturale, la mobilitazione delle risorse scientifiche, strumentali e professionali ed economiche, il coinvolgimento attivo e creativo degli studenti, le forme di comunicazione scelte consentiranno di interrogare e contestualizzare in modo consapevole e critico questa vicenda, all’interno delle più complesse dinamiche della memoria pubblica italiana ed europea.
Iniziativa nell’ambito del progetto: “Narrazioni, celebrazioni e ricerche sulla fondazione del PCI: memorie popolari, ricordi individuali e immaginari. Il caso della Puglia”.
Realizzata con il sostegno della Presidenza del Consiglio, Struttura di missione Anniversari Nazionali ed eventi sportivi nazionali ed internazionali.
Gli eventi del progetto:
Ai fini della pubblicazione prevista dalla legge n.124 del 2017, il progetto è stato cofinanziato dalla Struttura di Missione Anniversari Nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali per un totale di euro 48.000,00, con acconto ricevuto di euro 28.800,00.
Materiali
Gallery
Progetto “Storia del Consiglio regionale della Puglia”
Progetto “Tracce di Resistenza: La Brigata Gramsci in Albania 1943-1945”
Le memorie divise dell’Europa dal 1945 ad oggi
Progetto “Puglia 14-18” nel centenario della Prima guerra mondiale
Progetto “Compagni e Angeli” omaggio ad Antonio Gramsci tra Turi-Tirana-Roma
Progetto "Acquisizione ottico digitale del Patrimonio archivistico-librario dal Fascismo alla seconda Guerra Mondiale e realizzazione del Sito Web"
Progetto “RACCONTARSI. Intellettuali di Puglia e dell’Adriatico tra memoria del 900’ e prospettiva europea
Progetto “Bari e gli anni 70” nell’anniversario dell’assassinio di Benedetto Petrone 1977-2017
Progetto "Incontri Gramsciani"
Progetto "PANE, LAVORO E LIBERTÀ: il movimento dei lavoratori in Puglia tra fascismo e seconda guerra mondiale"
Proposta progettuale relativa all’Azione A del PROGETTO I LUOGHI DELLA MEMORIA – “Iniziative per promuovere la conoscenza, la valorizzazione e fruizione dei luoghi della memoria del Novecento e degli archivi storici pugliesi” – Dipartimento Turismo, Economia della cultura e valorizzazione del territorio – Sezione valorizzazione territoriale – Attuazione della L.R. 67/2018, art. 49
I militari italiani nella lotta di liberazione in Albania: 1943-1944. Nel 75° della liberazione
20 maggio 2019 Bari Università Dip. Scienze Politiche
I militari italiani nella lotta di liberazione in Albania: 1943-1944. Nel 75° della liberazione
04 dicembre 2019 Lecce Università Dip. Scienze Politiche
Mezzogiorno, Mediterraneo, Politiche della Memoria
dal 23 Ottobre a 11 dicembre 2019 Bari Università Dip. Scienze Politiche – Memorie controverse del colonialismo italiano in Libia – L’accordo di Schengen e le sue conseguenze per i paesi mediterranei – L’Unione Europea e la difficile costruzione di una memoria comune – Le memorie coloniali del Mediterraneo contese tra Stati e Unione Europea. Il caso del Portogallo – Politiche della memoria e cultura popolare. I paradigmi della memoria nazionale nel XX secolo
Vista dai Balcani. L’Italia nelle relazioni interadriatiche, dai primi del Novecento alla Grande Guerra
6 maggio 2016 Bari, Palazzo Chiaia-Napolitano
Le memorie divise dell’Europa dal 1945 ad oggi
22 gennaio 2016 Bari Università degli Studi
Compagni e Angeli. Un omaggio ad Antonio Gramsci
09 maggio 2019 Torino, Salone del Libro
Compagni e Angeli. Un omaggio ad Antonio Gramsci tra Turi, Tirana, Roma
01 novembre 2019 Roma, Auditorium della Musica
Per una storia del Consiglio regionale della Puglia
04 aprile 2019 Bari Biblioteca del Consiglio regionale della Puglia
Dalle Dolomiti alle Murge. A 100 anni dall’arrivo in Puglia dei profughi trentini della grande guerra
11 novembre 2016 Bari Museo civico
Corsi di formazione: Tracce di Resistenza: la Brigata Gramsci in Albania 1943-1945
Corso per docenti di scuole secondarie di primo e secondo grado Sofia ID: 37756 7-14 novembre 2019 Bari, Palazzo Ateneo.
Progetto di ricerca “Puglia 14-18”
Incontri con le scuole: 20 novembre 2017, presso il “Liceo Scientifico Galileo-Galilei” di Bitonto (BA), laboratorio sul tema: “Caporetto e la comunità dispersa: itinerari e storie di vita dei profughi veneti in Puglia”, tenuto da Doriana Dettole e Francesco Altamura. 3 marzo 2018, presso il “Liceo Classico Aldo Moro-Liceo Scientifico Galileo Galilei” di Manfredonia (FG), laboratorio sul tema: “Reti di assistenza civile in Capitanata. L’intervento di laici e religiosi”, tenuto da Vito Saracino.